Milleproroghe, torna il Condono edilizio

by - febbraio 01, 2011


Torna di grande attualità il fantasma di un nuovo Condono Edilizio. Inserito a sorpresa nel disegno di legge per la conversione del decreto “Milleproroghe” da un gruppo di senatori Pd, ora in fase di discussione al Senato, se approvato potrebbe riaprire i termini del condono.

Il testo andrebbe a modificare ed integrare la Legge 326/2003, ampliando la possibiltà di sanatoria anche per le opere edilizie realizzate fino al 31 marzo 2003 in aree tutelate secondo il D.lgs. 42/2004, nell'ambito del Codice dei beni culturali e del paesaggio.
Il testo presentato in Senato propone di prorogare i termini di presentazione delle domande al 31 dicembre 2011 anche per chi si è visto precedentemente rifiutare l’istanza di sanatoria. Ciò comporterebbe la sospensione dei procedimenti sanzionatori di natura penale e amministrativa anche se già avviati o derivati da sentenze passate. Le modifiche proposte investirebbero anche il Testo unico dell’edilizia (Dpr 380/2001), che prevede l’acquisizione da parte del Comune e la demolizione per gli edifici realizzati in difformità o assenza del titolo abilitativo. Inoltre l’approvazione dell’emendamento, nello specifico, in Campania porterebbe alla sospensione fino al 31 dicembre 2011 di tutte le demolizioni degli immobili realizzati in violazione dei vincoli paesaggistici (utilizzati come abitazione da soggetti privi di prima casa), mantenendeo invece l’abbattimento nei casi dove sussite pericolo per l’incolumità pubblica e privata.

L'emendamento ha suscitato dure critiche nell'opposizione, in Legambiente e sopratutto nel Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, per i quali il condono rappresenterebbe una ulteriore resa dello stato alle attività illegittime nella politica. In relazione ai rischi in ambito idrogeologico, urbanistico e architettonico e tenendo conto dei valori dell'articolo 9 della Costituzioneche il condono potrebbe ledere, il Consiglio nazionale ha fatto appello ai firmatari per il ritiro dell'emendamento.

ti potrebbe interessare

2 commenti

  1. più info sull'ipotesi di condono sono reperibili in questo articolo
    http://www.tutorcasa.it/articoli/condono_edilizio_2011.htm

    RispondiElimina
  2. Grazie per la segnalazione,
    come vedi la situazione non è molto chiara e cambia giorno per giorno

    RispondiElimina

CHI SIAMO

Cafelab è uno studio di architettura con sede a Roma. Dal 2008 ci impegnamo ogni giorno per creare ambienti unici e memorabili focalizzando la nostra ricerca architettonica sulla qualità degli spazi progettati; amiamo utilizzare materiali naturali e sostenibili come ferro, acciaio, pietra, marmo e legno e integrarli con cura con l'illuminazione.

PRESS

  • presskit
  • press@cafelab.it

ADVERTISE

  • collabora con noi
  • advertise@cafelab.it

Unisciti alle oltre 5.000 persone che ricevono i nostri consigli online quindicinali