Buttiamo giù una parete?

by - luglio 19, 2012

 
Capita a volte di voler buttar giù una parete, per ampliare una stanza o cambiarne la conformazione...guai a farlo senza la giusta procedura, se non si vuole incappare, nel tempo, in una fastidiosa possibilità di avere delle ripercussioni da parte del Comune...

Demolire un muro, che NON SIA PORTANTE (se è portante diviene necessaria l'estensione della pratica al Genio Civile), rientra negli interventi di manutenzione straordinaria, che vanno comunque segnalati ed autorizzati in Comune.
L'iter burocratico prevede la consegna presso l'Ufficio Tecnico di una pratica edilizia detta CIL o CILA, prima di iniziare i lavori.
La pratica, redatta e asseverata da un tecnico abilitato, si compone di elaborato grafico, relazione tecnica e vari allegati secondo le richieste del Comune, tra cui NECESSARIAMENTE il DURC, Documento Unico Regolarità Contributiva che attesti che l'impresa scelta sia in regola per lavorare.
Contestualmente alla consegna della pratica andrà versata in Comune una reversale che si aggira sui 250 €; una volta ottenuto il numero di protocollo, potranno iniziare i lavori.

A questo punto, da parte di chi ristruttura, sarà possibile con le agevolazioni fiscali vigenti, recuperare fino al 50% sull'IRPEF delle spese sostenute, comunque entro i 96.000 € (per maggiori info sulle detrazioni clicca QUI).

Per chi abita in condominio, anche se non obbligatorio, è buona norma apporre un cartello dove  si annuncia ai condomini l'esecuzione dei lavori, l'impresa che li effettuerà, la lori durata presunta, i riferimenti del Direttore dei Lavori.

Una volta terminati i lavori, il Tecnico che ha redatto la pratica edilizia, dovrà effettuare la così detta Chiuura Lavori in Comune, alla quale andrà allegata la pianta catastale aggiornata.
Per ottenere l'aggiornamento catastale un Tecnico dovrà redarre quella che viene chiamata Variazione Catastale, che comporta il versamento di una reversale di 50 € in catasto.

E se il muro è stato gà demolito?
Niente paura! L'iter è lo stesso da seguire, solo la pratica andrà fatta in sanatoria e comporterà una piccola multa da pagare per essere in regola.

Info e preventivi: CAFElab Studio di Architettura

Immagine:  homedesignlatest

ti potrebbe interessare

0 commenti

CHI SIAMO

Cafelab è uno studio di architettura con sede a Roma. Dal 2008 ci impegnamo ogni giorno per creare ambienti unici e memorabili focalizzando la nostra ricerca architettonica sulla qualità degli spazi progettati; amiamo utilizzare materiali naturali e sostenibili come ferro, acciaio, pietra, marmo e legno e integrarli con cura con l'illuminazione.

PRESS

  • presskit
  • press@cafelab.it

ADVERTISE

  • collabora con noi
  • advertise@cafelab.it

Unisciti alle oltre 5.000 persone che ricevono i nostri consigli online quindicinali